Category:Nobility of Venice

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<nowiki>beneški patricijat; ヴェネツィア貴族; Patriciat (Venise); venezianisches Patriziat; venezianisches Patriziat; Βενετική αριστοκρατία; Patriciate; patriciato; Patrisiato; Patriziato (Venezia); družbeni razred v Beneški republiki; classe sociale de la République de Venise; social class of the Republic of Venice; classe sociale della Repubblica di Venezia; clase social de la Republica de Venecia; nobleza veneciana; patriziato; Patriziato veneziano; Patrizi di Venezia; Venetian patriciate; Patricians of Venice; Venetian nobility; Patriciate (Venice); Patrisio; Patrisi; Βενετοί πατρίκιοι; Βενετοί ευγενείς; beneški patriciji; beneško plemstvo</nowiki>
Patriciate 
social class of the Republic of Venice
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Location
  • Republic of Venice
Start time
  • 1646
Inception
  • 1646
End time
  • 1775
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Longhi ("lunghi")

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le famiglie di più antica nobiltà:

  • vi erano anzitutto le dodici casate discendenti dai tribuni presenti nel 697 alla nomina del primo doge:
  1. i Badoer (già Participazio),
  2. i Barozzi,
  3. i Baseggio (già Mastalinzi),
  4. i Contarini,
  5. i Dandolo (già Ipato),
  6. i Gradenigo stesso Dolfin (già Tradonico),
  7. i Michiel (già Frangipane),
  8. i Morosini,
  9. i Memmo (già Tribuno e Monegario),
  10. i Polani (già Beligeri),
  11. i Sanudo (già Candiano),
  12. i Tiepolo;
  • infine altre otto casate presenti a Venezia sin dai tempi più antichi:
  1. i Faliero o Faliér (già Saleni),
  2. gli Orseolo,
  3. i Querini,
  4. i Salamon (già Centranigo e Barbolana),
  5. i Soranzo,
  6. gli Zane, e gli Ziani o Vipzanio,
  7. gli Zen o Zeno,
  8. gli Zorzi.

Curti ("corti")

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cioè famiglie entrate nel corpo della nobiltà nel Trecento:

  • anzitutto vi erano le Casade Nove ("casate nuove"), accolte nella nobiltà prima che, nel 1320, la legge chiudesse l'accesso al patriziato:

- tra queste vi erano le famiglie entrate di diritto nel Maggior Consiglio con la serrata del 1297:

  1. gli Agnusdio †1378,
  2. gli Amadio †1385,
  3. gli Arimondo †1684,
  4. i Baffo,
  5. i Balbi,
  6. i Barbarigo,
  7. i Barbaro,
  8. i Barbo †1709,
  9. i Basadonna,
  10. i Becconi o Beco,
  11. i Belegno †1750,
  12. i Bernardo,
  13. i Bolani o Bollani,
  14. i Bon,
  15. i Boldù,
  16. i Bondimerio o Bondumier †1779,
  17. i Briani †1679,
  18. i Calbo,
  19. i (da) Canal,
  20. i Capello o Cappello,
  21. i Celsi †1789,
  22. i Centani †1576,
  23. i Civran,
  24. i Cocco,
  25. i Colpi,
  26. i Correr,
  27. i Darduin,
  28. i Diedo,
  29. i Donà o Donato,
  30. i Duodo,
  31. gli Emo,
  32. gli Erizzo,
  33. i Favero †1308,
  34. i Ferro †1681,
  35. i Fontana †1505,
  36. i Foscari,
  37. i Foscarini,
  38. i Foscolo,
  39. i Gabrieli,
  40. i Ghisi †1759,
  41. i Giusti,
  42. i Grimani,
  43. i Grioni †1715,
  44. i Gritti,
  45. i Gussoni †1714,
  46. i Lando †1734,
  47. i Lanzuoli †1432,
  48. i Da Lezze già Traversari,
  49. i Lombardo †1759,
  50. i Loredan,
  51. i Magno,
  52. i Malipiero,
  53. i Manolesso,
  54. i Marcello,
  55. i Marconi †1390,
  56. i Marin,
  57. i Mezzo,
  58. i Miani o Emiliani,
  59. i Minio,
  60. i Minotto,
  61. i Mocenigo,
  62. i Molino,
  63. i Moro,
  64. i Da Mosto,
  65. i Muazzo,
  66. i da Mula o Amulio,
  67. i Musse' †1334,
  68. i Nadal,
  69. i Nani,
  70. i Naveger o Navagero †1713,
  71. gli Orio,
  72. i Pasqualigo,
  73. i Pesaro,
  74. i Pisani,
  75. i Pizzamano,
  76. i Premarin †1759,
  77. i Priuli,
  78. i da Riva,
  79. i Sagredo,
  80. i Selvo †1401,
  81. i Semitecolo,
  82. i Steno †1413,
  83. i Storladi †1468,
  84. i Surian †1630,
  85. i Trevisan,
  86. i Tron,
  87. i Vallaresso,
  88. i Valier,
  89. i Venier,
  90. i Vitturi,
  91. i Zancan †1502,
  92. i Zulian †1795;

- poi alcune famiglie stabilitesi a Venezia dopo la caduta di Acri, in Terrasanta, nel 1291 e cooptate nel 1304:

  1. i Barisan,
  2. i Benedetti †1624,
  3. i Bondumier,
  4. i Lion †1713,
  5. i Marmore †1416,
  6. i Molino,

- e altre stabilitesi dopo la caduta di Costantinopoli nel 1229 e la fine dell'Impero Latino e cooptate sempre nel 1304:

  1. gli Acade o Acotanto †1350,
  2. gli Agrinali †1396,
  3. gli Attanto,
  4. i Bonomo †1319,
  5. i Caloprini,
  6. i Contenti †1372,
  7. i Costantini †1348,
  8. i Donado †1605,
  9. i Marcimano o Marcipian †1391,
  10. i Massolo †1590,
  11. i Mastalizi †1324,
  12. i Ruzier o Ruggieri †1524,
  13. i Ruzini o Ruzzini,
  14. gli Stanici †1343,
  15. i Tolonigo †1322,
  16. i Tonisto †1523;

- vi erano poi le casate distintesi nella guerra con Genova del 1294-1298 e nella repressione seguita alla congiura del Tiepolo, cooptate nel 1310:

  1. gli Adamo †1378,
  2. gli Adoaldo (Aldoi) †1433,
  3. gli Agadi †1408,
  4. gli Alberenghi,
  5. i Caotorta †1789,
  6. i Carosi †1382,
  7. i Dente †1483,
  8. i Diesolo †1402,
  9. i Donà dalle Rose,
  10. i Ferrante †1655,
  11. i Festandolo †1402,
  12. i Grego †1703,
  13. i Guoro †1660,
  14. i Gussoni †1714,
  15. i Mengolo †1401,
  16. i Mortadelo †1327,
  17. gli Obizzo †1346,
  18. i Papaciza †1425,
  19. i da Ponte,
  20. i Quintavale †1328,
  21. i Sesendoli †1397,
  22. i Stornello †1407,
  23. i dal Sol †1399;

Famiglie o case approvate inoltre tra il 1297 e il 1667 dal Maggior Consiglio

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  1. i Avogadro (1438),
  2. i Battagia (1439/1516),
  3. i Collalto (1306),
  4. i Rospigliosi (1667),
  5. i Savorgnan (1385),

Casade nuovissime

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    • vi erano infine le Casade novissime ("casate nuovissime"), che avevano avuto accesso al patriziato in via del tutto eccezionale in occasione della guerra di Chioggia del 1381, quando le necessità militari e finanziarie dello Stato avevano portato a dare accesso al Maggior Consiglio a quanti si erano particolarmente distinti nella difesa della Repubblica:
  1. gli Alberti †1625,
  2. gli Arduin †1518,
  3. i Calergi †1668,
  4. i Caresini †1430,
  5. i Cavalli,
  6. i Cicogna,
  7. i Condulmer,
  8. i Dalla Fornase †1409,
  9. i Garzoni,
  10. i Girardi †1666,
  11. i Lippomano,
  12. i Longo/Longhi,
  13. i Mezzo,
  14. i Nani,
  15. i Negro †1416,
  16. gli Orso †1468,
  17. i Paruta,
  18. i Pasqualigo,
  19. i Penzini †1418,
  20. i Polo,
  21. i Da Porto †1429,
  22. i Renier,
  23. i Storlato †1478,
  24. i Tagliapietra †1670,
  25. i Trento,
  26. i Vendramin,
  27. i Vizzimano †1710,
  28. gli Zaccaria †1544.

Divenuto per secoli completamente inaccessibile, il corpo nobiliare riprese ad aprirsi a nuove famiglie, quando, con il declinare della potenza veneziana, lo Stato prese a vendere l'accesso al titolo patrizio per riempire le casse pubbliche, non più sosuute dai ricchi commerci con l'Oriente. Si costituì quindi la terza e ultima classe di patrizi:

  • le famiglie di terraferma cooptate dal 1775:

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