File:Forno a riverbero con coppella - Museo scienza tecnologia Milano 02505.jpg

Italiano: Forno a riverbero con coppella, in acciaio dipinto di grigio con interno in materiali refrattario Il forno è dotato di una bocca di carico (sul lato lungo), coppella e tubature del bruciatore con relativi meccanismi (sull'altro lato corto). La bocca di carico è di forma rettangolare, della dimensione di ca. 20x20 cm; è visibile anche la porta richiudibile tramite meccanismi a carrucola e i mecanismi stessi. La coppella, una grossa siviera metallica rivestita in materiale refrattario, è sistemata sotto la volta del forno a riverbero e fa da basa per il forno stesso. Il bruciatore (non presente) era sistemato a fianco del forno, come dimostrano le tubature: le fiamme non vengono a contatto col metallo, che viene invece investito direttamente dai gas caldi e dal riverbero del calore (irraggiamento) contro le pareti del forno sagomate opportunamente. I colori delle tubature e dei meccanismi rispettano la regolamentazione dell'epoca: tubi rossi per il passaggio di fluidi caldi, tubi blu per il passaggio di fluidi freddi, meccanismi (volanti) rossi per la movimentazione manuale Il rivestimento interno è in materiale refrattario.

Funzione

Forno fusorio per l'estrazione di argento dal piombo dolce GLOSSARIO: Piombo dolce: piombo raffinato, da cui sono stati eliminati stagno, arsenico e antimonio. Contiene ancora, in piccole parti, argento e oro.

Modalità d'uso

Sotto forma di billette o lingotti , il piombo dolce privato dello zinco viene caricato nella coppella del forno a riverbero attraverso la bocca di carico. Riscaldando il materiale a ca 1000 °C tramite insufflo d'aria calda, il piombo viene ossidato selettivamente all'aria, dando luogo a litargirio (ossido di piombo) che galleggia sull'argento fuso. La coppella viene estratta dal forno e il litargirio separato dall'argento per sfioramento. Dopo una raffinazione finale ottenuta per trattamento con soda fusa, il piombo, praticamente allo stato puro, viene colato in blocchi L'argento ottenuto per coppellazione ha un valore di piombo compreso fra lo 0,05 e il 2,5%.